La moda italiana verso un crollo di un terzo dei ricavi nel 2020 ©: Notizie - FashionMag.com Italia Secondo l'indagine congiunturale di Confindustria Moda il settore subirà una flessione media annua del -32,5%, mentre oltre l'86% delle imprese ha già registrato un calo di fatturato nel secondo trimestre sopra il 20%. |
Addio allo stilista giapponese Yamamoto ©: Notizie - FashionMag.com Italia Il creativo apripista della moda genderless, scomparso in conseguenza di una leucemia a 76 anni, è stato uno degli stilisti giapponesi più importanti e amati fuori dal Sol Levante, insieme al coetaneo Kenzo. |
La Milano Fashion Week di settembre sarà 'phygital' ©: Notizie - FashionMag.com Italia La prossima edizione della kermesse meneghina è attesa dal 22 al 28 settembre e avrà in calendario 28 sfilate fisiche e 24 contenuti digitali dedicati alle collezioni uomo e donna primavera/estate 2021. |
Brooks Brothers passa ad Authentic Brands-Sparc ©: Notizie - FashionMag.com Italia L'azienda di abbigliamento di proprietà di Claudio Del Vecchio cambia compagine societaria dopo che i due acquirenti vincitori hanno aumentato l'offerta iniziale portandola a 325 milioni di dollari. |
Tra energia e bellezza, ecco i 5 atleti della squadra Axpo / Pulsee per Tokyo 2020 ©: Glamour Italia La nuotatrice Margherita Panziera, la ginnasta Alexandra Agiurgiuculese, la ciclista Letizia Paternoster, il lottatore Frank Chamizo Marquez e lo schermidore Luca Curatoli. Sono questi i cinque atleti italiani che Axpo Italia e Pulsee accompagneranno alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020. La partnership si inserisce nel più ampio progetto di collaborazione tra il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e Axpo Italia in qualità di Official Partner. ![]() Margherita Panziera Intanto, nei prossimi giorni, i cinque atleti saranno presentati sui social di Pulsee attraverso veloci interviste che parlano di loro, della loro quotidianità , delle loro sfide e valori, per conoscerli meglio e scoprire anche i loro allenamenti estivi.
Durante i Giochi, Axpo Italia e Pulsee sponsorizzeranno anche Casa Italia, quartier generale dell’Italia Team a Tokyo. La società energetica, terza in Italia, a cui fa capo Pulsee, brand di fornitura di luce e gas completamente digitale, è da sempre impegnata nel mondo dello sport. Axpo Italia sostiene infatti le eccellenze sportive sul territorio nazionale come l’Imoco Volley, società pallavolistica femminile italiana con sede a Conegliano e che milita nel campionato di Serie A1. E supporta anche altre realtà tra cui Legnano Basket, Polisportiva Dinamo Sassari, Pallacanestro Biella e la Fortitudo Agrigento. «I giovani sportivi sono preziosi esempi di impegno, costanza e tenacia. È per questo che vogliamo sostenerli lungo uno dei loro cammini più importanti, quello verso le Olimpiadi. Lo sport è una importante palestra di vita fatta di dedizione, tenacia e rispetto, valori che cerchiamo di applicare costantemente anche nella nostra azienda, per crescere a livello personale e professionale», ha sottolineato Salvatore Pinto, presidente di Axpo Italia. «L’energia di questi atleti ci trasmette tanto entusiasmo e ottimismo ed è quello di cui c’è bisogno oggi per guardare con maggior fiducia ad un futuro più sereno per tutto lo sport, l’industria e l’economia italiana. A loro, tutto il nostro sostegno», aggiunge, Simone Demarchi, amministratore di Axpo Italia L'articolo Tra energia e bellezza, ecco i 5 atleti della squadra Axpo / Pulsee per Tokyo 2020 sembra essere il primo su Vogue Italia. |
Turismo in Italia, la novità è la mobilità elettrica ©: Glamour Italia Non importa se preferite il mare alla montagna, il lago alla spiaggia, la città d’arte al piccolo borgo di campagna oppure la e-bike allo scooter elettrico, la –e-barca all’auto con la batteria. In Italia c’è spazio per tutte le forme di turismo elettrico: dal Nord al Sud passando per le isole. Un lago di zero emissioni Iniziamo questo tour dai laghi dalla patria del grande scienziato Alessandro Volta, il Lago di Como oggi definito l’electric lake d’Europa. Prestigioso riconoscimento di cui hanno scritto anche testate internazionali come il Times. Bene la gloria, mai i servizi? Qui 27 operatori turistici locali – sono 9 hotel, 3 aziende nautiche, 8 ville con giardino (visitabile) e 8 istituzioni – hanno sviluppato una rete di stazioni di ricarica che garantiscono il turista che sceglie questa destinazione con l’auto o la moto elettrica. Per le escursioni a emissioni zero? Si possono noleggiare barche, e-bike e scooter elettrici. Un punto di riferimento è l’Econoleggio Como Lake dove la titolare Silvia Franzetti oltre il noleggio, le barche sono molto facili da usare e non servono documenti, offre la sua consulenza per scoprire gli itinerari dentro e nei dintorni del lago. Alcuni hotel possono contare su un servizio di taxi boat elettrico grazie alle barche di un cantiere con storia plurisecolare come quello della famiglia Riva. Ci spostiamo al Lago di Garda dove offre escursioni a emissioni zero Fabio Boetti che gestisce il Bike Experience Emotional Tour. L’offerta di itinerari in e-bike è varia, corre lungo il lago ma si sposta anche nei paesi dell’interno e si prevedono soste nella aziende agricole e vitivinicole con la degustazione dei prodotti. Anche sul Garda si può navigare a emissioni zero grazie al servizio offerto da Nautica Felice che fa riferimento al Hotel San Filis che dispone di un pontile da dove partono le escursioni nell’area protetta di Manerba. I piccoli borghi pugliesi in Twizy e calessino Decisamente ricco il menù elettrico offerto in Puglia dove si sta sviluppando un turismo culturale e naturalistico che alla bellezza del mare associa l’affascinante patrimonio storico da scoprire nei borghi e in piena campagna. Qui i protagonisti sono Gianpiero Aricò e Paola Bicciato di ForPlay ovvero la società che offre itinerari esperienziali, premiati pure dall’Unione Europea, tra Ostuni, Alberobello e il Parco Regionale Dune Costiere. Un’offerta ricca grazie ad una cinquantina di Twizy che assicurano il servizio nel territorio pugliese. Ma restiamo in zona visto che è possibile un tour con la società Calessino Ape elettrico tra i vicoli del centro di Ostuni, le dune costiere e masserie antiche del 1500 con visita degli ulivi millenari e degustazione finale di un olio prelibato. Infine, il tour sulla costa con giornata al mare: degustazione di piatti tipici marini aspettando il tramonto. La Valtellina elettrica con le cargo-bike La montagna italiana è sempre bella, ma può essere assaporata meglio con le e-bike che permettono anche alle persone meno allenate di coprire ampie distanze in tranquillità . Un’esperienza che può essere condivisa anche dalle famiglie grazie alle cargo bike che permettono il trasporto dei più piccoli. L’iniziativa è della società e-Stelvio di Valdidentro che conta un parco-bici a noleggio di oltre 45 e-bike. Un bel patrimonio per pedalare ed ammirare dei panorami montani ad alta suggestione. In Emilia terra di motori e pedali In una mappa turistica elettrica non può mancare la terra d’eccellenza dei motori. Iniziamo da Modena dove si scopre e-bike travel che offre e-tour tra monumenti e i templi della gastronomia tipica come i caseifici del Parmigiano, le cantine del Lambrusco e le acetaie dell’aceto balsamico. Un tuffo nei sapori tipici e nell’affascinante medioevo emiliano con la visita di monumenti sorprendenti come l’Abbazia di Nonantola. Una sosta nel capoluogo Bologna che negli ultimi anni ha scoperto il turismo e si è qualificata la già ottima offerta di siti ed eventi culturali. In città ci si può muovere a emissioni zero con molto facilità . Merito dell’azienda dei trasporti locali Tper che ha messo a disposizione dei bolognesi e degli ospiti oltre 300 auto elettrico con il servizio Corrente. Un menù che si è poi arricchito con le e-bike ed una infinità di percorsi da scoprire pedalando in elettrico: il tour del gelato, dei graffiti, della birra artigianale, del vino, dei monumenti storici… A poca distanza si scoprono le offerte elettriche della Romagna dove da tempo è possibile usufruire delle escursioni alla diga di Ridracoli con e-bike, canoe e la barca elettrica che permette il carico e trasporto delle bici. La Sardegna per un mare elettrico Potete circumnavigare l’isola senza emissioni. Merito di Mathias Andreas Reiter, tedesco ma salde radici in Sardegna, che con la sua barca a vela a propulsione elettrica offre escursioni giornaliere ma anche della durata di una settimana in tutta l’isola. Oltre le vele il motore elettrico è alimento da una piccola pala eolica e dai pannelli solari. Aria pulita e naturalmente acqua cristallina. Cagliari, il capoluogo sardo, offre sia la possibilità di noleggiare le barche elettriche per navigare nell’incantevole Baia di Cagliari che le e-bike di Scopri Cagliari dove con tour guidati si attraversa il centro storico della città , si percorre la lunga spiaggia del Poetto e si possono ammirare centinaia di fenicotteri rosa nello stagno di Molentargius. Nel centro dell’isola ci sono tre società : Active Holiday Sardinia, Let’s Bike Sardinia e Memabiketours (alla e-bike alterna lezioni di yoga) che offrono escursioni nel cuore selvaggio dell’isola, il Supramonte, e lungo gli itinerari del Golfo di Orosei. Sul Piave si naviga in silenzio, come sulla Sila in Calabria Un gruppo di ventenni con I love Piave ha valorizzato con la mobilità elettrica uno dei fiumi italiani più carichi di storia. Con le loro piccole barche, facili da usare e senza patente nautica, hanno disegnato itinerari culturali e naturalisti lungo il corso d’acqua dove hanno individuato anche delle aree sosta per fare pic-nic con i prodotti locali. Ad emissioni e chilometro zero. L'articolo Turismo in Italia, la novità è la mobilità elettrica sembra essere il primo su Vogue Italia. |
Le tendenze beauty che abbiamo visto nascere dal 2000 ©: Glamour Italia Andate indietro col pensiero, per la precisione a 10 anni fa. Cosa mancava rispetto a oggi? Sembrerà strano, ma i social non erano così influenti. Certo c’erano Facebook e You Tube, ma non Instagram. Non si parlava di bellezza inclusiva. Non c’erano i millennial e nemmeno la gen-z. Sembra poco? Dal 2010 a oggi tanto è cambiato nel mondo e anche nel mondo della bellezza, tendenze micro e macro che hanno generato fenomeni e dato una sterzata anche al mercato. Ma vediamo quali sono le novità del decennio che sta per concludersi. Instagram e i social Fondotinta per tutti e bellezza inclusiva Hair coloring Balayage, ombré e dip-dye No make up make up Beach waves Capelli corti e bob L’effetto Meghan Glass skin Il ritorno degli accessori per capelli Il contouring (e l’highlighter) sono diventati mainstream Bold lips Nail art sperimentale The Chelsea blow-dry L’evoluzione dell’abbronzatura Sopracciglia bold L'articolo Le tendenze beauty che abbiamo visto nascere dal 2000 sembra essere il primo su Vogue Italia. |
Milano Pride e il senso dell’amore ©: Glamour Italia Giugno è il mese del Pride. Milano quest’anno è stata scelta come capitale dell’orgoglio gay e ospiterà fino al 28 giugno – in modalità digital per evitare assembramenti – numerosi eventi con ospiti internazionali, performance, talk e concerti. Si parte mercoledì 3 giugno con Daphne Bohemien, Ghost Elektra, Lilli Meraviglia, Neon Calypso e molti altri nomi a cui è davvero difficile resistere. In assenza di una parata fisica in occasione del Pride, una mancanza dovuta all’emergenza sanitaria in corso e che ha coinvolto l’intero pianeta, interviene il mondo del digitale a riempire di paillettes, parrucche e lustrini le nostre vite. Milano Pride Digital Show si aggiunge ai tanti appuntamenti del mese di giugno. A partire da Altro Pride, la formula di Milano Pride completamente rivisitata per far fronte all’emergenza e che partecipa a Global Pride, la stragrande manifestazione internazionale digitale. C’è poi il format LGBT+ Icons, una storia di amore e resistenza che troviamo sul canale Instagram di Milano Pride. Più di 30 artisti, coordinati da Mana project design, raccontano con la loro creatività le icone che hanno formato la storia e l’immaginario LGBT+, come movimento culturale e politico. Una illustrazione al giorno, da Michelangelo Buonarroti a Julian Eltinge, Frida e molti altri ancora. All’interno di questo calendario, Pulsee organizza il 27 giugno, la Pulsee Digital Parade, una sfilata virtuale composta da selfie per celebrare la diversità e la libertà individuale e che sarà proiettata sui principali schermi di Milano: The Stage San Babila in Corso Vittorio Emanuele, The Stage Corso Venezia, Corso Garibaldi 16, Alzaia Naviglio Grande 26, Largo Augusto, Vetra, De Amicis, San Calimero. Per partecipare basta scaricare i filtro IG di Pulsee, fare un selfie o una stories, inserire #EnergiaDiTuttiIcolori e taggare @Pulsee_Energy L'articolo Milano Pride e il senso dell’amore sembra essere il primo su Vogue Italia. |
Voglio subito 5 coach per il mio benessere psicofisico! ©: Glamour Italia Fabio Inka, personal trainer e ideatore di Impacto Training, Angela De Rosa, life coach; Monica Lasaponara, escape coach che aiuta a cambiare vita e lavoro. Chiara Cecilia Santamaria, blogger, scrittrice e digital strategist. Giusi Valentini, esperta in crescita personale e mindfulness. Sono i 5 coach che Pulsee ha ingaggiato per offrire ai propri clienti lezioni gratis di fitness o personal branding. Ma anche sessioni di mindfulness che insegnato tecniche per semplificarsi la vita, rilassarsi, aumentare la propria produttività e dormire meglio. Quelle per rimettersi in forma, tonificare addominali, glutei e braccia. E ancora, lezioni per imparare a fare l’influencer o per ripensare il proprio lavoro o addirittura imparare a chiedere un aumento o una promozione sul lavoro. Attraverso l’app si controllano le bollette e si può anche modificare l’offerta sottoscritta. In più ci sono anche funzioni per monitorare i consumi, cambiare il metodo di pagamento, visualizzare e scaricare le bollette, inviare l’autolettura e attivare nuovi servizi. Con dei semplici click. Riguardo ai pagamenti sono disponibili, oltre all’accredito sul conto, opzioni come la carta di credito. Ma anche Google Pay e Apple Pay. Niente più insomma bollettini cartacei. Pulsee assicura prezzi chiari e trasparenti. Niente asterischi, clausole minuscole e costi nascosti. La fornitura di luce e gas si può disdire quando si vuole, senza alcuna spesa extra per nessuna operazione. L'articolo Voglio subito 5 coach per il mio benessere psicofisico! sembra essere il primo su Vogue Italia. |
Le piccole donne di oggi ©: Glamour Italia Ognuna di noi è stata una piccola donna. Il romanzo Little women, scritto nel 1868 da Louisa May Alcott, è stato un inno, il primo, al girl power grazie alla figura di Jo, vogliosa di indipendenza più che di un marito al suo fianco, e delle tre sorelle, ciascuna, a suo modo, diversa dallo stereotipo di donna di quegli anni. Indimenticabile il film del 1949, diretto da Mervyn LeRoy, con una sorprendente June Allyson nel ruolo di Jo, una indimenticabile Elizabeth Taylor nei panni di Amy (anche grazie a quella molletta per i panni che si metteva sul naso per renderlo di forma e dimensione perfetti) e un affascinante Peter Lawford nel ruolo di Laurie. Quando arrivò la notizia dell’ennesimo adattamento di questo intramontabile romanzo, da parte della regista emergente Greta Gerwig, alcune delle eterne “piccole donne” aveva arricciato il naso. Altre, invece, avevano gioito nel vedere un cast così irriverente a ridare voce alla storia che tutte le donne dovrebbero prendere a esempio per crescere in maniera esemplare. E le seconde hanno fatto bene a pensare che questa nuova dedica al ruolo della donna, quella di oggi, emancipata e moderna, potesse funzionare alla perfezione. Certo, imbattibili i tempi del primo film e indimenticabili Mervyn LeRoy ed Elizabeth Taylor, ma alquanto deliziose le new entry di Hollywood e inaspettata la “piega” della morale di piccole donne. C’è Saoirse Ronan che è il cuore di questo film e, insieme a lei, l’amico e forever fidanzato sul grande schermo Timothée Chalamet, che porta una ventata di freschezza. C’è il fascino francese (ebbene sì, francese… non tedesco) di Louis Garrel, c’è una ironicamente austera Meryl Streep nel ruolo di zia March, una Laura Dern amabile come sempre e le tre adorabili sorelle di Jo interpretate da Emma Watson, Florence Pugh ed Eliza Scanlen. E ci sono quattro modelli dfferenti di donne in cui identificarsi: l’uragano Jo, la responsabile Meg, la dolcissima Beth e la vanitosa Amy. Quello che vi piacerà , infatti, sarà la narrazione della Gerwig, tutta nuova e su due linee temporali differenti ben raccontate a suon di flashback che vi faranno evolvere insieme alle sorelle. Una nuova lettura fresca, innovativa e coraggiosa proprio come le piccole donne di oggi che, rispetto alle generazioni precedenti, sono ambiziose, tenaci e costantemente vogliose di sfiare e superare i propri limiti. Insomma donne che vogliono creare una storia, la loro, con o senza un partner al proprio fianco. Il film, nelle sale italiane dal 9 gennaio, ha tutto quello che Jo vorrebbe veder sbocciare in una donna – ovvero mente, anima, cuore e ambizione – in un vortice di citazioni, da Simone de Beauvoir alle sorelle Brönte, fino a più recenti point of views come le Girls di Lena Dunham. L'articolo Le piccole donne di oggi sembra essere il primo su Vogue Italia. |